Focus – Indicazioni Geografiche nel mondo wine

Introduzione alla tematica

Il settore vitivinicolo si è da sempre contraddistinto per il contributo apportato all’agroalimentare italiano, offrendo prodotti di qualità e di elevato valore enogastronomico. Non a caso è in questo settore che in Italia negli anni ’60, seguendo le orme francesi, si sono mossi i primi passi verso un tentativo di riconoscimento e regolamentazione delle produzioni di qualità.

E’ dal mondo vitivinicolo che l’attuale sistema delle Indicazioni Geografiche, caposaldo delle politiche di qualità dell’Unione Europea, prende vita estendendosi alle diverse produzioni agroalimentari. Il sistema delle indicazioni geografiche (schema di qualità) dell’UE prevede un riconoscimento per i prodotti agro-alimentari (cibo e vino) provenienti da regioni specifiche e che possiedono qualità specifiche o godono di una reputazione legata al territorio di produzione.

Un’attenzione particolare va pertanto riservata alle Indicazioni Geografiche vitivinicole, essendo queste ancora oggi caratterizzate da specifiche peculiarità e differenze rispetto alle Indicazioni Geografiche del mondo food (Regolamento CE n. 607/2009 – Wine vs Regolamento UE n.1151/2012 – Food).

Il mondo vitivinicolo ha mantenuto, di fatto, la sua connotazione storica con l’obiettivo di fornire uno strumento di tutela della qualità e di supporto alla concorrenza nazionale ed internazionale del settore. Di particolare interesse risulta pertanto comprendere le diverse potenzialità che questi marchi collettivi offrono in Italia e all’estero ai diversi soggetti quotidianamente impegnati del settore.

Descrizione del focus

In questo focus avrai la possibilità di approfondire il mondo delle Indicazioni Geografiche nel settore vitivinicolo, leader storico dell’agroalimentare italiano di qualità. Ti racconteremo le diverse opportunità che questo schema riserva ai diversi attori del settore. 

Partiremo dal raccontarti le principali differenze rispetto alle Indicazioni Geografiche del mondo food, per raccontarti poi come queste possano contribuire alla crescita e sviluppo della tua attività. Saranno presentati alcuni casi di successo che hanno permesso ad operatori del settore, come te, di accrescere il valore della propria attività, senza perdere di vista la qualità dei tuoi prodotti, grazie alla partecipazione al sistema delle Indicazioni Geografiche.

Biografia del docente

Cristina Vaquero Piñeiro è una ricercatrice del Dipartimento di Economia, Università degli Studi di Roma Tre, con un curriculum in economia agroalimentare e sviluppo regionale e con un dottorato in economia. Il sistema di qualità delle Indicazioni Geografiche e la Politica Agricola Comune sono tra i suoi principali temi di ricerca.

Struttura

Focus – Indicazioni Geografiche nel mondo wine

  • Focus
    57:21
  • Quiz

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A chi è rivolto?

  • Il corso si rivolge a tutti gli attori del sistema agroalimentare: produttori, trasformatori, operatori della distribuzione e del mondo HORECA
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