Indice
Agenda 2030 e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU [1, 2].
Tra i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile che propone, il numero 12 si concentra sulla sostenibilità della supply chain:
"Dimezzare entro il 2030 lo spreco alimentare globale pro-capite a livello di vendita al dettaglio e dei consumatori, e ridurre le perdite di cibo durante le catene di produzione e di fornitura, comprese le perdite del post-raccolto [3]."
Il recente summit COP26 a Glasgow ha portato l’attenzione dei media di tutto il mondo sul tema del cambiamento climatico e sulla necessità di operare in modo più sostenibile:
"Senza un'azione immediata e concertata, il futuro del nostro pianeta è desolante, e le aziende devono assumere un ruolo di guida per aiutare a sviluppare soluzioni."
Questa consapevolezza comune è anche rafforzata dai risultati presentati al Global Compact Leaders’ Summit delle Nazioni Unite, che hanno mostrato come per un numero sempre maggiore di aziende sia diventato importante avere una supply chain sostenibile dal punto di vista sia economico che ambientale, specialmente dopo la pandemia di Covid-19.
Al centro di tutto questo c’è la tracciabilità, ovvero la capacità delle aziende di dimostrare ai consumatori, agli azionisti, agli investitori e a tutti gli stakeholder, da dove provengono i prodotti e i loro singoli ingredienti [1].
Il monitoraggio della tracciabilità permette alle aziende di conformarsi, non solo a regolamenti sempre più severi, ma anche alle richieste della società e di un pubblico sempre più eticamente e ambientalmente consapevole.
Sostenibilità nelle supply chain attraverso nuove tecnologie digitali
La sostenibilità della supply chain si definisce come la gestione degli impatti ambientali e sociali all’interno e tra le reti composte da fornitori, produttori, distributori e clienti, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Questo si estende ad ogni fase della catena, dall’approvvigionamento e distribuzione delle materie prime, all’uso del prodotto, fino alla fine della vita stessa del prodotto [5].
Quindi, per iniziare a progettare una supply chain sostenibile non si può prescindere dalla digitalizzazione.Questa è una tendenza che permea tutti i settori di business, e la Global e-Sustainability Initiative ritiene che le tecnologie digitali abbiano il potenziale per consentire una riduzione del 20% delle emissioni globali di CO2 entro il 2030.
Tuttavia, la digitalizzazione della supply chain produce e accumula enormi quantità di dati. Naturalmente, è importante non solo che questi dati siano raccolti, ma è necessario anche usarli operativamente.
Una ricerca di Forrester [6] ha scoperto che tra il 60% e il 73% dei dati raccolti da un’azienda non viene analizzato.
Questo avviene sia perché la quantità di dati a disposizione delle aziende è vastissima e sempre in crescita, sia perché la raccolta dei dati è spesso effettuata senza un chiaro obiettivo.
Soluzioni come le piattaforme collaborative rendono facile vedere a colpo d’occhio i Key Performance Indicator (KPI) fondamentali della supply chain e trasformarli in azioni verso gli obiettivi di logistica sostenibile.
L’intelligenza artificiale (AI), i Big Data e l’Internet of Things (IoT) sono sviluppi interessanti e ognuno ha il potenziale per rivoluzionare la logistica.
Usare queste tecnologie in combinazione consentirebbe di snellire le supply chain al fine di garantire percorsi ottimizzati, ridurre al minimo il numero di camion vuoti sulle strade e abbattere le emissioni di CO2.
Basti pensare alle soluzioni di route optimization, cioè tecnologie basate sulla combinazione tra AI, Data Analytics e sensoristica di campo IoT, che consentono di prevedere e prescrivere il percorso migliore di un trasporto [7].
Questi esempi sono una piccola istantanea di ciò che è già stato raggiunto nel campo della logistica verde.
Molte altre iniziative hanno avuto successo e i guadagni potenziali continueranno a crescere man mano che i dati e la tecnologia si combineranno e la collaborazione intersettoriale diventerà più comune.
Infatti, se da un lato le soluzioni innovative disegnate per la logistica della supply chain spingono le aziende a digitalizzarsi progressivamente e a valorizzare i dati, dall’altro il valore dei dati è esaltato e sottolineato sempre di più, componendo in un circolo virtuoso destinato a diventare cruciale per tutte le aziende interessate a fare leva su supply chain efficienti e sostenibili.
Wenda: soluzioni innovative per una supply chain più efficiente e sostenibile
Wenda è una scaleup che aiuta CEO e manager della supply chain a snellire le operazioni e a gestire meglio i dati interni ed esterni.
Creando una piattaforma collaborativa scalabile per la supply chain, Wenda offre visibilità dei processi e tracciabilità dei prodotti in flussi di ingresso, magazzino e flussi di uscita, con accessi multi-organizzazione (interne ed esterne) e multi-utente (interni ed esterni).
Wenda è nata con la visione di rendere la supply chain più sicura, più intelligente e più sostenibile, concentrando gli sforzi su soluzioni progettate per alimentare la trasformazione digitale delle supply chain.
Partendo da questo, si è voluto generare un impatto sulla sicurezza alimentare e dei prodotti, sullo spreco e sulla riduzione delle emissioni di gas serra.
Monitorando e ottimizzando automaticamente le fasi logistiche di trasporto e la gestione del magazzino, dei livelli di stock e delle operazioni di pick-up e di catena del freddo, Wenda aiuta le aziende a ridurre le perdite e gli sprechi di prodotto e di tempo in tutta la supply chain.
Si possono così ridurre drasticamente sia il numero di spedizioni non andate a buon fine, sia le eventuali campagne di richiamo o di rifornimento, evitando così ulteriori emissioni di gas serra dovute al trasporto.
Per di più, la digitalizzazione dei documenti di viaggio e la conseguente gestione di questi documenti direttamente dalla piattaforma implica un enorme risparmio di carta.
Tra gli obiettivi di Wenda c’è anche quello di lavorare con i retailer e le aziende di logistica per tracciare le emissioni di CO2 e quindi ridurle in un’ottica di razionalizzazione sostenibile.
Inoltre, la possibilità di pianificare facilmente percorsi logistici ottimali attraverso la piattaforma collaborativa e un’App dedicata ai trasportatori aiuta a snellire la supply chain del cliente e quindi a ridurre ulteriormente le emissioni.
Dunque una piattaforma di collaborazione multi-azienda come Wenda contribuisce a generare un effetto di rete positivo, impattando su molti livelli della catena di fornitura e quindi diffondendo le migliori pratiche tra i vari stakeholder.
Conclusioni
Se dunque la sostenibilità delle supply chain è un obiettivo desiderabile alla luce di quanto dichiarato nell’Agenda 2030, negli anni a venire è realistico attendersi massicci investimenti in quelle tecnologie e soluzioni abilitanti descritte.
Un mondo percorso da supply chain efficienti e sostenibili, pronte per una vera logistica green, è alla nostra portata: ora si deve solo accelerare il cambiamento nella direzione della digitalizzazione.
Speriamo che tu abbia trovato la lettura di questo articolo sulla sostenibilità e digitalizzazione nelle supply chain alimentare interessante. Per altri contenuti simili, consulta la sezione Sostenibilità del nostro sito web. E se vuoi restare sempre al passo con le ultime novità in fatto di Agrifood, iscriviti alla nostra Newsletter!
[1] “Urban world: Cities and the rise of the consuming class,” McKinsey Global Institute, June 2012
[2] https://unric.org/it/agenda-2030/
[3] https://unric.org/it/obiettivo-12-garantire-modelli-sostenibili-di-produzione-e-di-consumo/
[4] Ibidem
[5] MIT Center for Transportation and Logistics, Council of Supply Chain Management Professionals – State of Supply Chain Sustainability 2021, p. 12.
[6] https://www.forrester.com/blogs/hadoop-is-datas-darling-for-a-reason/
[7] #SMARTer2030: ICT Solutions for 21st Century Challenges, GeSI (2015)
Wenda
Wenda è una piattaforma collaborativa che gestisce, analizza e condivide in modo selezionato i dati della supply chain, compatibile con strumenti di misura, datalogger e software gestionali, di logistica e di qualità già in uso. Fornisce così supporto alle decisioni sui dati di tracciamento, temperatura e visibilità nella supply chain.